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| Da gingergeneration.it :Da Amici al cinema: Francesco Mariottini in Sentirsidire
Il debutto come attore del ballerino č previsto il 21 novembre con l'anteprima nazionale di Sentirsidire
La scuola di Maria De Filippi l'aveva fatto conoscere al grande pubblico, ma il passo dal piccolo al grande schermo č breve e il 21 novembre il ballerino Francesco Mariottini sarą protagonista al cinema con Sentirsidire. Quello che i genitori non vorrebbero mai... Una data di uscita nelle sale non molto fortunata: l'attenzione dei media, infatti, saranno quasi tutti concentrati sul fenomeno Twilight con l'uscita del secondo capitolo della saga, New Moon, per verificare se il film confermerą le previsioni di un'inarrestabile ed inevitabile ascesa verso il numero uno dei box office, lasciando sulla carta poco spazio al film italiano.
Il lungometraggio (www.sentirsidire.it), opera prima del regista Giuseppe Lazzari (che ha alle spalle una carriera di speaker radiofonico), racconta la storia di due ragazzi: Ludovico (Francesco Mariottini) e Filippo (Vincenzo Taormina), provenienti da ambienti e cittą diverse, le cui vite si incrociano da piccoli e anni dopo, a Milano. Il ruolo affidato al ballerino, quello di Ludovico, viene descritto come "un ragazzo ricco, viziato e assolutamente insopportabile": un'immagine ben diversa da quella che lo hanno portato all'attenzione dei media. Nella scuola di Amici, infatti, si č presto distinto come un ragazzo di talento, educato e serio nello studio, tanto da conquistarsi in finale i complimenti di Carla Fracci e il premio della critica, per poi essere fin da subito inserito nel cast di IoBallo, a fianco dei ballerini professionisti e Giulia Ottonello, e per ballare, in autunno, nella trasmissione Il ballo delle debuttanti.
Mentre in America č abbastanza comune che ballerini si cimentino nel mestiere di attore (ad esempio nella nuova versione di Fame - Saranno Famosi c'č una ex concorrente del talent show So you think you can dance), in Italia i reduci dai programmi televisivi sono ancora visti con un certo scetticismo dagli addetti ai lavori e, se da una parte la presenza di Mariottini assicura al film una certa visibilitą mediatica, dall'altro dimostra il coraggio del regista ad affidare una delle parti principali ad un giovane senza molta esperienza...
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